Se hai un centro sportivo, guarda come ti ‘gonfiano’ la bolletta del gas.

Se hai un centro sportivo, ma vale anche per gli altri, guarda come ti ‘gonfiano’ la bolletta del gas, senza che tu lo sappia

Quante volte hai pensato che la bolletta del gas che ti hanno appena recapitato fosse troppo alta? Non è capitato anche a te di avere il sospetto che il tuo fornitore ti stia addebitando più del dovuto?

Bene, se hai avuto anche tu questi pensieri, ti posso dire, che non eri proprio del tutto fuori strada.

Innanzi tutto bisogna dire una cosa fondamentale, che tutto quello che trovi nella bolletta, solitamente è legale. In pratica il tuo fornitore ti sta addebitando costi che tu gli hai autorizzato firmando il contratto, anche se sono costi che normalmente non andrebbero pagati o che altri fornitori non ti fanno pagare. Solitamente questi costi sono scritti in piccolo nel modulo, che nessuno legge, delle condizioni generali di vendita.

Lo sò cosa stai pensando…… io mi sono fidato di quello che mi ha detto il venditore, ma non mi ha detto nulla. Non ti preoccupare, non sei il solo a fare così, è nella natura umana e soprattutto, non puoi sapere tutto. Anche se le avessi lette quelle ‘condizioni generali di vendita’, molto probabilmente non le avresti notati quei costi.

Le bollette del gas e dell’energia elettrica sono tutt’altro che facili da leggere e controllare, anche per chi come me è un ‘esperto’, per cui è normale che tu non sappia riconoscere subito quali costi superflui ti vengono addebitati.

Ma veniamo al dunque. Qualche settimana fa mi è capitato di parlare con un imprenditore del settore fitness che gestisce alcuni centri sportivi e sapendo che io mi occupo di vendita di energia elettrica e gas e che seguo molti centri sportivi, mi chiede di controllare le sue fatture.

Vado nel suo ufficio e mi porge la copia della fattura del gas di uno dei suoi centri sportivi e mi fa: “Secondo te è alta la tariffa che pago? Mi addebitano il giusto?”

Inizio a leggere la fattura, ma niente….. non si capisce niente. Tutte le voci sono aggregate, non si riesce a capire come hanno calcolato le varie voci : Spesa per materia gas naturale, Spesa per il trasporto e la gestione del contatore e spese per oneri di sistema, Altre partite, Imposte etc. senza nessun dettaglio di calcolo.

L’unica cosa che ho potuto fare è un calcolo molto semplice che ti consiglio di fare anche a te: Importo totale bolletta da pagare compreso iva, diviso i mc di gas addebitati in bolletta. Il risultato che viene fuori è un prezzo medio complessivo al mc del gas che ti permette di avere un parametro molto grezzo di confronto per le tue fatture. Dal risultato di questo calcolo capisco che il prezzo applicato non è molto vantaggioso, ma non so perché.

A questo punto mi rivolgo al gestore dell’impianto e gli dico di chiamare il fornitore di energia e di farsi mandare il Dettaglio della fattura. Questo documento riporta tutti i singoli calcoli che compongono i numeri raggruppati che sono in fattura e il fornitore è obbligato a dartelo.

Saluto il gestore e resto in attesa della sua email con il dettaglio della fattura che gli invierà il fornitore di energia.

Dopo qualche giorno ricevo l’email che stavo aspettando e, sorpresa………

Non mi ero sbagliato. La mia sensazione che la tariffa fosse alta era fondata (vedi foto).

Innanzi tutto, il prezzo per la materia prima gas, a quella data,  non è male (0,192159 €/smc), c’è di meglio ma anche di molto peggio in giro.

Continuo a scorrere e trovo una serie di voci relative ad un conguaglio. Continuo a a scorrere….. fino a quando l’occhio mi cade su una voce del dettaglio, Compensazione QVD (0,0489€/smc), quasi 5 centesimi di euro ma per cosa?

In questa voce ci va la Quota vendita del fornitore di energia, che però normalmente è di 0,007946 €/smc e viene stabilita da ARERA, qui ci sono più di 4 centesimi di euro caricati dal fornitore, quindi il vero prezzo della materia prima gas è di 0,241059 €/smc, molto più di quanto spiegato a voce dal venditore al gestore dell’impianto.

Non voglio accusare nessuno di niente, ma quantomeno qui si è omesso di dire chiaramente qualcosa, lasciandone intendere un altra. Sarebbe a dire che se il gestore avesse fatto il confronto con un altra offerta di un altro fornitore, probabilmente l’avrebbe scartata perché questa gli sembrava più vantaggiosa.

Ma non è finita qui, purtroppo.

Scorrendo trovo : Corrispettivo allineamento PDR pari a 5,80€/mese che per 12 mesi, fanno 69,60€/anno  in più in bolletta che addebita questo fornitore di energia ma che normalmente non ci sono.

Ma il meglio deve ancora arrivare…..

Scendendo ancora, trovo altre voci per Oneri vari ed amministrativi per un importo di 65,15€/mese che per 12 mesi, fanno 781,8 €/anno in più in bolletta.

Hai capito bene, disseminati tra le varie voci della bolletta ci sono piccoli importi che tutti insieme fanno aumentare i costi energetici di circa 5.150 €/anno, questo solo sulla bolletta del gas.

Ovviamente, quando ho presentato la mia relazione al gestore del centro sportivo, questo mi ha chiesto subito di diventare mio cliente e di fargli un contratto di fornitura per il gas.

Quello che ti ho appena esposto non è un caso isolato, mi succede molto spesso di trovare casi del genere e purtroppo, più si va avanti e più aumentano i fornitori di energia, e più si fanno sofisticate le tecniche di ‘manipolazione’ della bolletta.

Ormai passo più tempo a studiare le bollette che a vendere. La liberalizzazione del mercato dell’energia ha come controindicazione che, come in ogni settore dell’industria e del commercio, ci sono professionisti e ‘cantastorie’.

Se anche tu pensi che la tua bolletta possa avere dei costi ‘nascosti’ o semplicemente vuoi fartela controllare, allora puoi scrivermi a info@bollettacorretta.it e sarò felice di verificarla con te gratuitamente.

Buon lavoro.